giovedì 10 ottobre 2013

Prime giornate di Maltempo - alcune considerazione. Residenti abbonati è finita la pacchia...

Prime vere giornate di maltempo e i disagi si sono manifestati anche per i residenti e chi a Faenza è rientrato dal lavoro dopo le ore 17,00 si è trovato in difficoltà a trovare uno stallo libero e purtroppo constatano che la pacchia è finita. Già alcune avvisaglie ci erano state nelle scorse settimane quando a partire dalle 18,30 con il piano sosta disattivo, per i residenti abbonati che rientravano dopo tale ora diventava più difficoltoso trovare uno stallo libero.

Cerchiamo di capire il perchè analizzando i dati resi pubblici a fine agosto!
(non sono stati ancora pubblicati quelli ufficiali di settembre)

Intanto le settimane scorse sui quotidiani conditi dalla solita vena ottimistica della nostra amministrazione sono apparsi i primi dati che dicono che a fine agosto sono stati venduti 1.650 pass per residenti (di cui 75 gratuiti per disabili) e 220 abbonamenti ordinari.
Oggi 8 ottobre 2013 non abbiamo i dati relativi a settembre ma già alla luce dei dati di agosto alcune domande vengono spontanee:

Se le autovetture dei residenti nel 2010 parcheggiate nella zona interessate al piano sosta erano 2.236 e ora sono 1.650 dove sono finite le 586 auto mancanti?

Le auto dei cosidetti non residenti in sosta permanente che nel 2010 erano 198 oggi con il piano sosta sono diventate con l'abbonamento ordinario 220 quindi sono aumentate, e allora uno degli scopi di questo piano sosta è venuto meno?

Questi sono i dati di agosto ma chissà se l'ondata degli abbonamenti residenti e ordinari è finita, anche perchè i posti complessivi per la sosta per abbonati residenti e ordinari sono stati stimati dal comune in 1.962, quindi ce ne sono rimasti liberi circa 100!

Al momento la sosta breve è utilizzata prevalentemente negli stalli ad alta tariffazione anche se i parcheggi permangono sottoutilizzati, vedremo se ci sarà veramente il turnover della sosta breve da adesso in poi con l'arrivo del maltempo!
Viste queste premesse appare al momento difficile che il comune riuscirà ad ottenere i risultati economici e non solo che si prefiggeva con questo piano sosta...certo ora ci resta solo che riflettere perchè purtroppo per almeno 5 anni ma è quasi scontato per almeno 10 questo piano sosta ce lo dobbiamo tenere.

NOI PURTROPPO L' AVEVAMO PREVISTO...

PIANO SOSTA
= Meno posti per i residenti abbonati, perchè se tutti fanno l'abbonamento non ci sono i posti sufficienti
= Costi troppo elevati per la tariffazione breve e conseguente penalizzazione delle attività del centro storico
= Obiettivi di redditività pianificata dal comune non raggiungibili perchè l'introito prevalente sono gli incassi dalla sosta breve
= Solo un costo per tutta la comunità senza creare valore aggiunto per il centro storico, non si sa ancora gli eventuali proventi come saranno investiti
= variazioni della viabilità penalizzanti

 

Siamo certi che per questo piano sosta non basteranno neanche quei correttivi che avevamo proposto, ci vuole una rivisitazione profonda condivisa con i cittadini e tutte le parti politiche ed economiche prima che sia troppo tardi.
Purtroppo tutta l'analisi è stata sbagliata sin dall'inizio, non si sono studiati gli impatti, gli stessi dati che si raccolgono adesso con i terminalini degli ausiliari di MOVS si potevano raccogliere prima di studiare il piano, quindi l'approccio prima proviamo poi correggiamo non è corretto, anche perchè in questo momento di crisi economica non ci possiamo permettere questi errori.

A fine ottobre i primi veri dati significativi... speriamo di non avere ragione...

Il Movimento No Piano Sosta - non sterili polemiche ma idee costruttive per la nostra comunità

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