Prime giornate di Maltempo - alcune considerazione. Residenti abbonati è finita la pacchia...
Prime vere giornate di maltempo e i disagi si sono manifestati anche
per i residenti e chi a Faenza è rientrato dal lavoro dopo le ore 17,00
si è trovato in difficoltà a trovare uno stallo libero e purtroppo
constatano che la pacchia è finita. Già alcune avvisaglie ci erano state
nelle scorse settimane quando a partire dalle 18,30 con il piano sosta
disattivo, per i residenti abbonati che rientravano dopo tale ora
diventava più difficoltoso trovare uno stallo libero.
Cerchiamo di capire il perchè analizzando i dati resi pubblici a fine agosto!
(non sono stati ancora pubblicati quelli ufficiali di settembre)
Intanto le settimane scorse sui quotidiani conditi dalla solita vena
ottimistica della nostra amministrazione sono apparsi i primi dati che
dicono che a fine agosto sono stati venduti 1.650 pass per residenti (di
cui 75 gratuiti per disabili) e 220 abbonamenti ordinari.
Oggi 8
ottobre 2013 non abbiamo i dati relativi a settembre ma già alla luce
dei dati di agosto alcune domande vengono spontanee:
Se le
autovetture dei residenti nel 2010 parcheggiate nella zona interessate
al piano sosta erano 2.236 e ora sono 1.650 dove sono finite le 586 auto
mancanti?
Le auto dei cosidetti non residenti in sosta
permanente che nel 2010 erano 198 oggi con il piano sosta sono diventate
con l'abbonamento ordinario 220 quindi sono aumentate, e allora uno
degli scopi di questo piano sosta è venuto meno?
Questi sono i
dati di agosto ma chissà se l'ondata degli abbonamenti residenti e
ordinari è finita, anche perchè i posti complessivi per la sosta per
abbonati residenti e ordinari sono stati stimati dal comune in 1.962,
quindi ce ne sono rimasti liberi circa 100!
Al momento la
sosta breve è utilizzata prevalentemente negli stalli ad alta
tariffazione anche se i parcheggi permangono sottoutilizzati, vedremo se
ci sarà veramente il turnover della sosta breve da adesso in poi con
l'arrivo del maltempo!
Viste queste premesse appare al momento
difficile che il comune riuscirà ad ottenere i risultati economici e non
solo che si prefiggeva con questo piano sosta...certo ora ci resta solo
che riflettere perchè purtroppo per almeno 5 anni ma è quasi scontato
per almeno 10 questo piano sosta ce lo dobbiamo tenere.
NOI PURTROPPO L' AVEVAMO PREVISTO...
PIANO SOSTA
= Meno posti per i residenti abbonati, perchè se tutti fanno l'abbonamento non ci sono i posti sufficienti
= Costi troppo elevati per la tariffazione breve e conseguente penalizzazione delle attività del centro storico
= Obiettivi di redditività pianificata dal comune non raggiungibili
perchè l'introito prevalente sono gli incassi dalla sosta breve
=
Solo un costo per tutta la comunità senza creare valore aggiunto per il
centro storico, non si sa ancora gli eventuali proventi come saranno
investiti
= variazioni della viabilità penalizzanti
Siamo certi che per questo piano sosta non basteranno
neanche quei correttivi che avevamo proposto, ci vuole una rivisitazione
profonda condivisa con i cittadini e tutte le parti politiche ed
economiche prima che sia troppo tardi.
Purtroppo tutta l'analisi è stata sbagliata sin dall'inizio, non
si sono studiati gli impatti, gli stessi dati che si raccolgono adesso
con i terminalini degli ausiliari di MOVS si potevano raccogliere prima
di studiare il piano, quindi l'approccio prima proviamo poi correggiamo
non è corretto, anche perchè in questo momento di crisi economica non ci
possiamo permettere questi errori.
A fine ottobre i primi veri dati significativi... speriamo di non avere ragione...
Il Movimento No Piano Sosta - non sterili polemiche ma idee costruttive per la nostra comunità
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