15 marzo 2013 - Consegnate le oltre 430 firme.

Oggi venerdì 15 marzo 2013 alle ore 9 circa il geom Andrea Burini ha consegnato presso la segreteria comunale le oltre 430 firme raccolte in solo una settimana.
Siamo a ringraziare l'impegno profuso dal gruppo di cittadini guidati dal geom. Andrea Burini che ha portato a termine questa complessa attività di raccolta firme, ringraziamo quei consiglieri comunali che in silenzio e dedizione ci hanno dato una mano nella certificazione delle firme, ringraziamo i legali che a titolo personale ci hanno supportato in questa operazione complessa senza richiederci alcun contributo, ringraziamo soprattutto i cittadini che si sono ancora una volta confermati attenti e attivi per poter portare in consiglio comunale un legittima richiesta di sospensione di questo piano sosta, richiesta di 6 mesi per poter attenuare e modificare assieme alle associazioni di categoria questo piano sosta.
Ricordiamo che questa iniziativa popolare con un iter burocratico complesso utilizzata a Faenza in pochissimi casi nel passato, soprattutto in fase di preparazione/accettazione, porterà in consiglio comunale la richiesta di sospensione del piano sosta direttamente dei cittadini (un iter molto più complesso della petizione che ha portato a presentare le 3.166 firme dei cittadini di richiesta di sospensione al sindaco). E' molto probabilmente che questa richiesta arrivi in consiglio comunale non prima della fine di aprile 2013, a meno che non ci sia da parte del comune la volontà remota di accellerare i tempi. Quando poi arriverà il quesito in consiglio comunale questa richiesta dei cittadini avrà il responso che sarà questa volta una presa di posizione da parte dei consiglieri comunali davanti ai cittadini faentini.
Purtroppo è notizia di questi giorni la pubblicazione dell'assegnazione provvisoria (ma che diverrà definitiva a breve) alla ditta che ha vinto l'appalto del piano sosta, pertanto è molto probabile che nel momento in cui approderà la legittima richiesta dei cittadini in consiglio comunale, peserà inesorabilmente il rischio che la ditta vincitrice dell'appalto possa chiedere dei danni al comune se i lavori non potrà proseguire.
In questo periodo che ci separa dall'approdo di questa richiesta dei cittadini in consiglio comunale, Noi concretamente come preannunciato metteremo a punto spunti di modifica al piano sosta cercando di condividere con le associazioni di categoria se disponibili le modifiche che possano attenuare l'impatto di questo piano sosta e successivamente ci confronteremo con le forze di maggioranza e la stessa amministrazione comunale.
La Fase 4 è appena iniziata, siamo coscienti che i tempi sono molto stretti, Noi come al solito ci stiamo mettendo il massimo del nostro impegno civico.

Movimento No Piano Sosta